I 12 migliori film su sonno e insonnia

 

 

Quali sono i migliori film su insonnia e sonno da vedere assolutamente almeno una volta nella vita? In questo articolo vi forniremo un elenco dei 12 più famosi film del cinema che si focalizzano sul sonno ed il dormire, film che puoi acquistare in formato DVD o Blu Ray a prezzo scontato su Amazon.

 

Il sonno è parte integrante della vita di un uomo, tanto che un terzo della nostra vita la passiamo su di un letto. Si tratta di un argomento molto affascinante, che oltre ad interessare la scienza e la medicina, ha ammaliato anche il mondo cinematografico.

 

Molti registri e produttori hanno fatto infatti del sonno, ma anche dei sogni, dei disturbi del sonno, il soggetto delle loro pellicole.

 

 

L’uomo senza sonno (2004)

La pellicola del 2004 si concentra del tutto sull’argomento insonnia. Il protagonista deve infatti fare i conti con un problema che lo coinvolge da quasi un anno: non riesce più a dormire. Un disagio questo che lo porta a vivere quasi in maniera surreale tutta la sua vita.

 

Insonnia d’amore (1993)

Insonnia d’amore è un film di Nora Ephron, dalla trama leggera e romantica. Protagonisti della storia sono Sam ed Annie. Sam è un vedovo che ha smesso di credere nell’amore e che decide di trasferirsi insieme al figlio Jonah. Ed è proprio quest’ultimo a provare così tanta compassione per il padre, da rivolgersi ad una radio e raccontare la storia di Sam. La storia che diviene così di dominio pubblico, finisce con l’attirare Annie. Sam comincia a ricevere moltissime lettere e il caso porterà Jonah a scegliere proprio quella di Annie. Tra una disavventura e l’altra, si ritroveranno tutti a New York in cima all’Empire State Building.

 

Inception (2010)

I fan di Leonardo di Caprio non possono non aver visto almeno una volta questo bellissimo film, in cui sogni e psiche sono i reali protagonisti. Dom è un uomo dalle doti speciali, sa entrare nei sogni altrui e riesce ad avere accesso ai segreti più reconditi. Viene per questo contattato da un magnate giapponese, che lo assolda per un lavoro. Inizieranno così incredibili storie e dinamiche durante il sonno, luogo in cui incubi e paure non accennano a lasciare la mente delle persone interessate.

 

La bella addormentata nel bosco (1959)

Per gli amanti dei film d’animazione, nel 1959 la Walt Disney propone la storia della bella addormentata nel bosco. Colpita da un maleficio, la principessa Aurora è destinata a dormire un sonno lungo e profondo se il vero amore non correrà a baciarla. Alla fine di numerose prove da superare, il principe Filippo riuscirà a raggiungere la torre più alta del castello, aiutato anche dalle tre fate madrina di Aurora, e a risvegliare la sua amata dal sonno eterno.

 

Insomnia (2002)

Da Christopher Nolan non poteva venir fuori che il thriller perfetto. L’agente Dormer si deve recare in Alaska per investigare sull’assassinio di una ragazza. Qui, però, nel corso di un inseguimento uccide accidentalmente un collega. Il poliziotto, per nulla pronto ad assumersi le sue colpe, accusa l’omicida della morte del collega. Tuttavia l’assassino ha assistito all’incidente e inizia a ricattare Dormer. La situazione si fa sempre più angosciante, il poliziotto vive in uno stato catatonico, tra follia inerzia ed insonnia. Alla fine tra continue rincorse, il killer e Dormer si trovano face to face, in un'assurda situazione di protezione reciproca.

 

Sleepwalk with Me (2012)

Questa è la storia di un uomo che ha molti problemi con il sonno, o meglio con il sonnambulismo. Si tratta di un cabarettista che vive una delusione dopo l’altra nel lavoro. Anche la sua storia d’amore pare essere arrivata alla frutta, e il tutto si riversa sulla sua salute mentale, provocandogli disturbi del sonno. Pur provando ad ignorare i suoi problemi, il comico dovrà fare prima o poi i conti con il sonnambulismo che lo affligge.

 

Lost in Translation – L’amore tradotto (2003)

Lost in Transaltion narra le vicende di Bob Harris, un vip della televisione americana che si trova a Tokyo per girare la pubblicità di un liquore. L’uomo però soffre di insonnia. Charlotte, una donna affascinante ma spenta, si trova anch’essa a Tokyo, in compagnia del marito. I suoi problemi l’hanno portata lentamente a soffrire di insonnia. Ospiti nello stesso albergo, i due si incrociano per caso nei corridoi.

Il film ha meritato ben quattro candidature all’Oscar di cui una vita per la migliore sceneggiatura originale. Il film è stato diretto da Sofia Coppola.

 

Nightmare dal profondo della notte (1984)

Se ami i film dell’orrore sei approdato sul film giusto. Cinque amici adolescenti vedono lo stesso uomo nei loro sogni. Si tratta di una persona dal volto sfigurato, con una voce che fa molta paura. Indossa sempre un guanto da giardiniere e invece di avere le dita ha dei coltelli. Apparentemente sogni senza significato, i ragazzi si accorgeranno ben presto che quello che vedono mentre dormono accade davvero. Il solo modo per evitare lo spargimento di sangue è rimanere svegli.

 

L’arte del sogno (2007)

Il protagonista di questo film ha un problema. Non sa distinguere i sogni dalla vita vera. L’uomo è rimasto immaturo, infantile, ha una fervida immaginazione. E infatti si innamora di una donna francese a cui cerca a tutti i costi di mostrare il suo mondo di sogni.

 

Vanilla Sky (2001)

In questo film, il cielo ha il colore della vaniglia. O almeno è  così nei sogni del protagonista. David si ritrova infatti catapultato in un sogno da cui cercherà a tutti i costi di uscire. Giovane e ricco playboy, David è rimasto infatti vittima di un incidente che lo sfigura. Innamorato perso della ballerina Sofia, ha smesso di distinguere sogni e realtà.

 

Fight Club di David Fincher (1999)

Il protagonista è un consulente assicurativo e lavora presso una importante casa automobilistica. In realtà non è soddisfatto di ciò che fa, per cui tra ansie e depressione inizia a soffrire anche di insonnia. Stanco di questa situazione decide di inserirsi in un gruppo sociale con persone che soffrono dello stesso disturbo. Ed è qui che fa la conoscenza di Marla.

 

Non ho sonno (2001)

Dal genio di Dario Argento, “Non ho sonno” è la storia di un poliziotto in pensione che soffre d'insonnia. Sebbene da molti anni non in servizio, viene interpellato per trovare un serial killer, i cui omicidi sono avvolti da un alone di mistero. Per sciogliere i fili della matassa, il detective si avvale dell'aiuto di un giovane poliziotto che porta con sé le migliori attrezzature tecnologiche nella speranza di svelare l’identità dell’omicida.